Il nostro osservatorio astronomico accoglie ogni anno tantissimi visitatori di tutte le età, dai più piccoli di 5 anni fino a over 85. Non importa quanti anni abbiano o quante conoscenze abbiano già dell’universo: per noi, l’unica cosa che conta è che, a fine serata, tornino a casa con gli occhi pieni di meraviglia e la mente colma di sogni.
Ci piace pensare che, dopo una visita qui, chiunque abbia un po’ più voglia di guardare ogni tanto in alto. E’ proprio questo il nostro obiettivo: accendere la curiosità, alimentare la passione per l’infinito e regalare un’esperienza che possa lasciare un ricordo. Quando crediamo di esserci riusciti, siamo le persone più felici.
Recentemente abbiamo avuto un incontro speciale. Tra i tanti ospiti, abbiamo avuto il privilegio di accogliere Aaron, un giovane appassionato di astronomia di soli 10 anni. E’ stato così impressionato dalla sua visita che ha insistito di tornare e poi ci ha portato un bellissimo regalo. Ha disegnato il nostro sistema solare donandocelo come segno del suo affetto e della sua passione per l’astronomia.
Ricevere quel disegno è stato un momento di grande emozione per tutti noi. È la dimostrazione più bella che il nostro lavoro non si ferma alle osservazioni o alle spiegazioni, ma può ispirare, accendere passioni e creare ricordi indelebili.
Se un bimbo da 5 anni che esclama: “Vedo la Luna!!!” o una persona anziana che scoppia in lacrime quando guarda in un telescopio per la prima volta, è in questi momenti che ci ricordiamo perché facciamo questo lavoro. Perché ogni persona che torna dal nostro osservatorio con un sorriso e con un po’ più di desiderio di esplorare l’universo è una piccola vittoria. E noi continueremo a guardare in alto, sperando di condividere ancora tanti sogni con chiunque voglia scoprire la meraviglia del cosmo.
